Il sindaco di Roma Virginia Raggi continua ad inanellare gaffe, dopo gli abbonamenti dei bus destinati ai sopravvissuti della Shoah, la Raggi si scopre destinataria di una polizza vita. «Non sapevo nulla della polizza, sono sconvolta», avrebbe dichiarato alla stampa. Si sa, chi di noi non si è mai trovato a beneficiare di una ricca polizza vita, senza che ne sapesse nulla.
Un po’ come trovarsi proprietari di case, yacht, auto di lusso e non saperne nulla. Ma mentre per alcuni, in cronache recenti, sono state chieste le dimissioni per essere il padre di un ragazzo che ha accettato un orologio da un “amico” di papà, per altri, è il caso della Raggi, non succede nulla!
Lei dice: «non penso affatto alle dimissioni. Ho la fiducia del Movimento. Ho anche sentito Grillo». Vabbhè se ha sentito Grillo ed ha la Sua fiducia, allora va tutto bene, possiamo stare tranquilli. Ci stavamo quasi preoccupando! Ed invece, con la fiducia di Grillo, anche la Raggi potrà continuare ad urlare “Onesta! Onesta!”.
Si badi bene, sono garantista per indole e cultura ma riesco ancora a meravigliarmi per la sempre più scarsa consapevolezza di un certo tipo di elettorato italiano.
Non amo citare Marx ma stavolta mi viene difficile non farlo: “la storia si ripete sempre due volte: la prima volta come tragedia, la seconda come farsa” e nel nostro caso, farsa a cinque stelle.